nossa história
desde 1957
Gli inizi delle storie sono sempre un poco fantastici e fantasiosi. I dettagli si perdono nella memoria di chi li ha ascoltati e tramandati e nella comprensione di chi ne ha assorbito il messaggio.
Pare che il bisnonno Pizzinelli, tal Giuseppe, emigrato negli States giovanissimo ma poi ritornato in Romagna per l’attaccamento alla propria terra della bisnonna Filomena, mamma della nonna Adele, abbia acquisito il terreno della Villa Marcocchi situato a Gatteo Mare, insieme al genero Giovanni, marito di Italina, sorella di Adele.
Ad oggi l’Hotel Anita ha passato già tre generazioni, come si può vedere dalle foto, da Pensione è diventato Hotel; le 4 stanze degli anni 50’ sono diventate 30; i piani sono gradualmente aumentati.
Quello che rimane immutato negli anni è l’ospitalità e la volontà di stabilire con il cliente una relazione basata sul rispetto delle sue esigenze di voler trascorrere dei momenti di riposo in cui i benefici dell’acqua marina e del sole possano unirsi al conoscere e sfruttare dei frutti non solo gastronomici ma anche culturali, sportivi e paesaggistici, di una Regione, la Romagna, la cui storia e identità ancora ci sorprendono e ci incantano.
Insieme alla storia dell’Hotel Anita, del Signor Aldo, della Signora Adele e della figlia Anita, dovremmo raccontare la storia di tutti i clienti che ogni anno per 30,40 anni, da varie parti della nostra Europa, sono scesi dal piccolo treno regionale in una Stazione ornata di fiori, riconoscendo il profumo di salsedine mescolato all’aria di vacanza e agli odori della buona cucina romagnola.
Simona Cavuoto
(figlia di Anita)